martedì 17 aprile 2012

Vaccino MPR (morbillo, parotite e rosolia) e autismo - una sentenza anti-scientifica

Il 26 marzo sono venuta a conoscenza di una sentenza del 22 marzo del tribunale di Rimini che collega il vaccino MPR all'autismo. Ovviamente nel frattempo la notizia è stata ampiamente diffusa dagli antivaccinisti nel web, soprattutto nei social network come Twitter e Facebook. All'improvviso per loro i giudici sono diventati infallibili e possono tranquillamente sostituire la ricerca scientifica. Evidentemente il fatto che  nell'ultimo decennio siano stati pubblicati molti studi di ottima qualità che non hanno trovato nessun collegamento causale tra  i vaccini e la sindrome autistica non viene preso in considerazione dai nemici dichiarati delle vaccinazioni. Anzi, loro respingono indiscriminatamente ogni prova scientifica che non possono usare in qualche modo per sostenere la propria radicata convinzione che i vaccini sono inutili e dannosi. 

E' molto preoccupante che il tribunale che ha emesso questa sentenza non abbia tenuto conto dei risultati della ricerca scientifica perché in questo modo hanno dato in mano agli antivaccinisti un documento ufficiale da utilizzare per la loro abituale propaganda diffamatoria. Il risultato è una probabile riduzione dell'accettazione del vaccino MPR da parte dei genitori e di conseguenza il rischio dell'aumento dei casi di morbillo, parotite e rosolia. Come si è visto in altri paesi in cui a causa della disinformazione - purtroppo amplificata anche dai massmedia - sul vaccino MPR, la copertura vaccinale è crollata e per una piccola percentuale dei malati di morbillo la malattia è risultata fatale. Questi morti sarebbero stati perfettamente prevenibili grazie alla vaccinazione che - al contrario di quello che viene affermato dagli antivaccinisti - è molto sicura e non è responsabile della sindrome di autismo.

Riporto per intero il comunicato stampa di FIMMG FIMP SITI e SIP del 10 aprile 2012

VACCINO MPR E AUTISMO: FALSO SCIENTIFICO IN UNA RECENTE SENTENZA

COMUNICATO STAMPA DI FIMMG FIMP SITI e SIP del 10 aprile 2012



Il Board Scientifico del Calendario Vaccinale per la Vita, (che riunisce figure di elevato prestigio dell’Igiene e della Sanità Pubblica, della Medicina Generale, della Pediatria territoriale-ospedaliera ed universitaria facenti capo a Società Scientifiche ed Associazioni Mediche - Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI); Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG); Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP); Società Italiana di Pediatria (SIP) esprime forte sconcerto per la recente sentenza del Tribunale di Rimini (n° 2010148, Ruolo n°2010474; Cron. N° 2012886) che torna ad associare la vaccinazione anti Morbillo-Parotite-Rosolia (MPR), alla Sindrome di Kanner, meglio nota come Autismo, evidentemente basandosi su quanto pubblicato, ormai 14 anni fa, dalla rivista Lancet, e successivamente ritirato per l’evidente infondatezza di quanto inizialmente proposto da un gruppo di ricercatori britannici.


La nota rivista medica Lancet ha infatti ufficialmente ritirato lo studio sui possibili collegamenti tra autismo e vaccino trivalente MPR. L’articolo, pubblicato nel 1998 e scritto dal medico britannico Andrew Wakefield, è stato causa di una lunga disputa scientifica durata quasi 12 anni. Wakefield sosteneva che il vaccino fosse causa di infezioni intestinali, a loro volta legate alla sindrome di Kanner. Le sue affermazioni furono screditate dal mondo scientifico, e sono state alla base di uno dei più rilevanti contenziosi nella storia della medicina: purtroppo le false tesi proposte portarono ad una forte diminuzione del numero di vaccinazioni negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in altre parti dell’Europa, con la conseguenza, in molti casi nefasta, di un repentino aumento dei casi di morbillo e delle sue complicanze, inclusi numerosi casi di encefalite e di morte.

“Diversi punti del lavoro del 1998 di Wakefield sono scorretti“, disse in un comunicato stampa la stessa rivista scientifica, ritrattando la pubblicazione del 1998. Una commissione disciplinare del Comitato medico generale britannico (General Medical Council), dopo un accurato studio, ha decretato come Wakefield presentò la sua ricerca in modo “irresponsabile e disonesto” ed ha “ignorato insensibilmente” la sofferenza dei bambini oggetto dello studio. Nel rapporto del comitato scientifico si legge, inoltre, che Wakefield ha anche “rovinato la reputazione” della professione medica. Lo stesso Wakefield è stato espulso dal Royal College of Physicians e non può più praticare la medicina. Verdetti quindi netti e gravi che lasciano pochi dubbi.

I risultati di due studi scientifici recentemente pubblicati su una delle riviste mediche più accreditate a livello mondiale, il British Medical Journal (uno il 5 gennaio 2011 BMJ 2011; 342: c5347; l’altro pubblicato l'11 gennaio 2011 - BMJ 2011; 342: c5258) hanno decretato l’infondatezza di questa associazione e, tra l’altro, che i pazienti sono stati reclutati attraverso attivisti anti-vaccinali, e che lo studio è stato commissionato e finanziato con un preciso scopo connotato da pregiudizi ideologici e interessi economici.
Troppo spesso e senza riscontri scientificamente sostenibili, la sola correlazione temporale tra la somministrazione di un vaccino ed un evento avverso o una patologia dovuta a cause ignote viene considerata di per sé stessa sufficiente a decretare che la colpa sia della vaccinazione.

Il Board raccomanda che prima di compiere azioni che direttamente o indirettamente esitano in senso negativo su tutta la comunità rimettendo a rischio di malattia bambini e adulti per riflessi negativi sulla adesione ai programmi nazionali di prevenzione, chi è chiamato a giudicare - Commissioni ex Legge 210/92 comprese - assuma il massimo rigore scientifico e soprattutto la sostenibilità delle affermazioni, delle sentenze e dei giudizi basata su acquisizioni universalmente riconosciute.

Risulta anche anomalo il fatto che la citata sentenza possa ignorare le ragioni e le azioni della comunità scientifica nazionale ed internazionale che, tra l’altro, ha il diritto/dovere di tutelare tutti gli operatori al solo fine di far esercitare la professione con le dovute garanzie medico-legali. Purtroppo sentenze come quella appena emanata rischiano di avere il solo risultato di far perdere fiducia in uno strumento preventivo fondamentale per la salute dei bambini e di tutta la popolazione, con conseguente ri-emergenza di malattie gravi e talora anche mortali, come il morbillo, inducendo peraltro nei genitori di bambini affetti da una seria patologia come l’autismo la falsa convinzione di aver trovato la ragione di tante sofferenze patite. E certamente questi genitori non meritano un’ulteriore falsità sulla condizione dei propri figli.

Infine, onde evitare che tale sentenza faccia giurisprudenza negativamente incidendo sulle dinamiche professionali degli operatori, il Board auspica che il Ministero della Salute, quale parte resistente nella causa conclusasi con la contestata sentenza di primo grado, voglia proporre Appello presso la Corte di Bologna. A tal proposito i componenti del Board si rendono disponibili a coadiuvare l'Avvocatura dello Stato fornendo pareri e letteratura scientifica che valga a ribadire la lex artis e segnatamente l'inidoneità della specifica vaccinazione a configurare antecedente dotato di valore causale nel determinismo dell'autismo.

4 commenti:

  1. Brava Ulrike... se vuoi ti invio via fax la scandalosa sentenza... c'è da mettersi a piangere... quando nel corpo della sentenza si leggono i nomi di due medici tra cui il nome di Montanari... e mi chiedo... Wakefield è stato radiato e non può più esercitare la professione... e i nostri indisturbati "dottori"? Perchè dovrebbero continuare a fare danni indisturbati?

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  2. Ti ringrazio davvero tantissimo per i tuoi articoli che a "poveri" genitori come me che si trovano a decidere sulla vita di esseri totalmente innocenti e privi di capacità decisionali.
    Io devo fare l'MPR a mia figlia e sono profondamente combattuta...non fanno che ripresentarmi questa sentenza che finalmente leggo sia stata in qualche modo corretta e già questo mi fa protendere alla vaccinazione avendo anche letto tutti i pericoli che porta il morbillo.
    Se posso chiederti...per quanto riguarda il fatto che venga inoculato il virus "vivo"...hai qualche riferimento che posso leggere sulla pericolosità di questo? Addirittura conosco qualcuno a cui i dipendenti della asl stessa lo hanno sconsigliato x questo motivo...

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  3. Ciao Maggie,

    Se dei dipendenti dell'Asl hanno sconsigliato il vaccino MPR con la spiegazione che è pericoloso, potrebbe trattarsi di un malinteso o le persone che l'avrebbero detto erano a loro volta poco informate. E' controindicato solo in alcuni casi particolari, come durante la gravidanza (per precauzione) o nelle persone immunocompromesse. Ma per tutte le altre persone il vaccino è sicuro. Hai già letto i miei articoli sulla sicurezza del vaccino MPR?
    Articoli sul morbillo

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  4. Sì li sto leggendo e mi stai aiutando tantissimo e ti ringrazio davvero tanto!
    Purtroppo non capisco cos'è tutto questo panico che si sta diffondendo, se come si dice tanto, è anche lecito il dubbio che i vaccini portino tanti soldi alle case farmaceutiche e che quest'ultime sicuramente abbiano interesse a continuare a far vaccinare tutto il mondo...a me però viene il dubbio del motivo di tanta opposizione, perchè è un dato di fatto che i vaccini hanno salvato e salvano tutt'ora la vita a miliardi di bambini.
    Vedi su internet video di pediatri che dicono "non vaccinate!", di genitori che presentano figli gravemente disabili (non parlano solo di autismo) come conseguenza di vaccino. Persone che conosco nella realtà, come ti ho scritto, che sono stati chiamati a colloquio dalla asl perchè si sono rifiutati di fare i vaccini obbligatori alla figlia di 3 mesi (che nn ha nessuna immunodeficienza) e si sono sentiti dire che il vaccino del morbillo è "pericoloso" perchè trattasi di virus vivo.
    Da parte mia mi chiedo come dormano tranquilli questi genitori che nn fanno neanche il vaccino per il tetano e poi guardano i bimbi giocare per terra...vabbè...fatti loro...
    Poi arrivo qui e leggo le evidenze scientifiche documentate che smentiscono tutto quello che ho sentito.
    Ovviamente come dici tu e a questo punto come penso anche io...sono teorie non dimostrate le loro...ma perchè tutto questo accanimento? Perchè c'è qualcuno a cui interessa risvegliare la malattia? o è solo un "andare contro il sistema"?

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