" Se vaccino la mia bambina ora, ad un anno di vita, la protezione non sarà svanita quando sarà grande abbastanza per rimanere incinta? Non sarebbe quindi meglio aspettare qualche anno? In questo modo avrebbe l'opportunità di prendersi la rosolia naturalmente che da' una protezione più duratura. Se da adolescente non avrà gli anticorpi, potrò sempre farla vaccinare a quell'età. "
" Visto che le bambine piccole non possono rimanere incinte e ai maschi il problema non riguarda proprio, non sarebbe più logico vaccinare solo le ragazze prima della pubertà e le donne in età fertile? In fondo, la rosolia è una malattia benigna per i bambini ed è solo pericolosa se viene contratta da una donna incinta. "
Visto che l'obiettivo primario della vaccinazione anti-rosolia è quella di prevenire l'infezione in gravidanza che comporta un'alto rischio di gravi malformazioni nel feto (= sindrome da rosolia congenita), l'idea di vaccinare solo le ragazze prima della pubertà e le donne in età fertile è sensata. Infatti, per molti anni questa è stata la strategia vaccinale in tanti paesi.
Però purtroppo non aveva funzionato secondo le previsioni e i casi di sindrome da rosolia congenita continuavano a verificarsi.